Metano, arrivano le scadenze e sono guai | Nuove regole su riqualificazione bombole: il dettaglio che ti ferma a Natale
Gas (Pexels) - MtvPuglia
Il DM 13 maggio 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ridefinisce obblighi e tempistiche per la riqualificazione delle bombole metano: una scadenza mancata può bloccare l’auto proprio a ridosso delle festività.
Le auto alimentate a metano continuano a essere una delle soluzioni più economiche per chi percorre molti chilometri, ma la sicurezza dei serbatoi è un tema normato con precisione. La riqualificazione periodica delle bombole non è una formalità: senza il rispetto delle scadenze previste dalla legge, il veicolo non può circolare. Il DM 13 maggio 2022 ha aggiornato procedure e controlli, introducendo indicazioni che molti automobilisti ancora non conoscono.
Il tutto diventa particolarmente delicato a fine anno, quando le officine registrano un aumento delle richieste e i tempi di attesa si allungano. Saltare la finestra utile significa rischiare lo stop improvviso del veicolo, perché una riqualificazione fuori termine comporta l’impossibilità di superare la revisione e il divieto di circolazione.
Cosa cambia con il DM 13 maggio 2022 e perché le bombole non sono tutte uguali
Il decreto distingue chiaramente tra bombole installate dal costruttore e bombole aftermarket, definendo cicli di riqualificazione diversi per durata, materiali e certificazioni. Le bombole omologate secondo normative internazionali hanno scadenze più ampie, mentre quelle tradizionali richiedono controlli più frequenti, con verifiche obbligatorie eseguite da centri autorizzati.
Il DM aggiorna anche le modalità di sostituzione e collaudo, con una procedura più strutturata per evitare errori nella certificazione della sicurezza. L’etichetta fissata sulla bombola diventa la “carta d’identità” del dispositivo, con data di scadenza chiara e riferimenti tecnici che guidano l’automobilista e l’operatore. Ignorare quella data è il modo più rapido per ritrovarsi con il veicolo inutilizzabile.
La scadenza che blocca sotto le feste: il dettaglio che molti sottovalutano
La riqualificazione non coincide necessariamente con la revisione del mezzo. Questo significa che un’auto può risultare in regola per la revisione periodica ma avere bombole scadute o in scadenza imminente. Nel periodo invernale, quando molte famiglie si spostano per le festività, questo dettaglio diventa cruciale: senza bombole valide, l’auto non può circolare, anche se tutto il resto è in ordine.
Il vero rischio nasce dal sovraccarico delle officine autorizzate. A dicembre, la richiesta aumenta e i tempi si dilatano. Chi aspetta l’ultimo momento rischia di non trovare disponibilità, rimanendo fermo fino a gennaio. Controllare in anticipo la data di scadenza riportata sulla bombola, prenotare per tempo e verificare il tipo di omologazione sono i passaggi decisivi per evitare blocchi improvvisi. Le regole sono chiare, ma la prudenza — soprattutto a ridosso delle vacanze — fa tutta la differenza.
