Tutti la chiamano la “città bianca”: saliscendi tra vicoli e cattedrale imperdibile prima di Natale | Il borgo pugliese da vedere sicuramente

Ostuni

Ostuni, la città bianca (Web) - MtvPuglia

Ostuni, la Città Bianca arroccata sulla collina, offre il suo volto più autentico proprio nelle settimane che precedono il pieno dei flussi natalizi: vicoli candeggiati dal bianco, saliscendi improvvisi e la cattedrale che compare all’improvviso tra le case, un borgo perfetto da incastrare tra una sagra e un mercatino d’inverno.

Prima che le vie si riempiano di visitatori e luminarie, Ostuni si mostra nella sua versione più intima. Le stradine si arrampicano verso la parte alta del centro, dove i muri imbiancati riflettono ogni raggio di sole e regalano quell’atmosfera sospesa che ha reso celebre il borgo in tutta la Puglia. È un periodo prezioso per chi vuole vivere la città lontano dalle folle, muovendosi con calma tra archi, scorci panoramici e botteghe ancora immerse nel ritmo lento della stagione fredda.

Il percorso naturale porta verso il cuore del borgo antico, dove la cattedrale domina dall’alto con la sua facciata gotico-romanica. Camminare fin lassù significa attraversare una trama di vicoli che raccontano secoli di storia: scale irregolari, porte decorate, piazzette improvvise e un paesaggio che si apre ogni volta su vista d’ulivi e mare. È l’esperienza che dà voce al titolo, quella sensazione di scoperta continua che solo i saliscendi di Ostuni sanno restituire.

I vicoli di Ostuni prima dell’ondata natalizia

Visitare Ostuni alla vigilia delle festività significa coglierne la bellezza più silenziosa. I suoi vicoli, spesso bianchi fino ai gradini, invitano a passeggiare senza meta, con l’odore della pietra umida e il vento che arriva dalla costa. Senza i grandi flussi turistici, è più facile fermarsi a guardare i dettagli: le nicchie votive, i balconi dai colori accesi, i profili delle case che si intrecciano come in un mosaico mediterraneo.

Il saliscendi che caratterizza il borgo diventa un percorso naturale verso il passato. Ogni curva rivela un nuovo livello della città, un affaccio su tetti sovrapposti o un frammento della campagna che circonda il centro storico. È in questi momenti che Ostuni mostra il suo carattere più vero, quello di una città arroccata ma accogliente, in cui camminare diventa parte dell’esperienza, quasi una piccola avventura urbana fatta di luce, ombra e improvvisi silenzi.

 

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Un borgo da vivere tra sagre, mercatini e scorci d’inverno

L’atmosfera di dicembre rende Ostuni ancora più suggestiva. Mentre nelle piazze iniziano ad apparire mercatini e iniziative legate al periodo natalizio, il borgo resta un rifugio ideale da inserire in un itinerario invernale che alterna eventi, sagre e visite culturali. Le vie principali si animano con stand artigianali e prodotti locali, mentre i quartieri più alti conservano intatto il loro fascino, perfetti per una passeggiata dopo una giornata trascorsa tra feste ed escursioni.

Questo equilibrio tra vita di borgo e appuntamenti stagionali rende la Città Bianca una tappa irrinunciabile. Chi arriva prima che inizi la grande affluenza può godere di un ritmo più lento, lasciarsi sorprendere da panorami marini improvvisi e scoprire piccoli angoli nascosti senza la pressione della folla. Ostuni, d’inverno, è un luogo che accoglie e racconta: un borgo che unisce la magia mediterranea alla semplicità delle tradizioni pugliesi, pronto a essere vissuto tra un mercatino, un piatto tipico e un ultimo sguardo ai suoi vicoli bianchi che si arrampicano verso il cielo.