Già premiato come top wine dalle principali guide italiane, al suo già ricco palmares, va ora ad aggiungersi uno dei 22 prestigiosi #TASTEVIN, premio assegnato in Italia dalla guida VITAE 2021 dell’Associazione Italiana Sommelier.
Tale riconoscimento ogni anno viene conferito al vino e all'azienda che in ciascuna regione “hanno contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, che rappresentano modelli di riferimento di indiscusso valore nella rispettiva zona, che hanno strappato all’oblio e riportato all’attenzione del settore vitigni dimenticati”.
Per la Rivera e la famiglia de Corato, giunti alla terza generazione e alla 70° vendemmia, è un riconoscimento importante che premia il costante lavoro di ricerca e valorizzazione del territorio Castel del Monte e delle sue varietà autoctone, in particolare il Nero di Troia.
Il Puer Apuliae è il risultato di un progetto viticolo ed enologico portato avanti dalla Rivera negli anni ’90 ed avente come obiettivo la valorizzazione definitiva della varietà Nero di Troia. Il Puer Apuliae o Figlio di Puglia, appellativo attribuito all’imperatore Federico II di Svevia, che ha donato a queste sue amate terre il maestoso ed enigmatico Castel del Monte, nasce con l’annata 2000 rappresentando una innovazione assoluta per il territorio e per questo vitigno.
