Chiude l’edizione 2016 della BIT

Chiude l’edizione 2016 della BIT

E’stata una Puglia tutta da gustare quella presentata a Milano dall’11 al 13 febbraio scorsi in occasione della 36esima edizione della BIT – Borsa Internazionale del Turismo. Anche quest’anno le eccellenze enogastronomiche della regione sono tornate grandi protagoniste all’interno della della nuova area tematica “Food and Wine”-  Pad. 9 stand D16, E15. Per l’occasione, il Movimento Turismo del Vino, insieme alla Rete delle Masserie Didattiche di Puglia e alla Regione Puglia, sono stati portavoci di uno dei motori trainanti dell’Italia e fra i principali attrattori dell’incoming nella regione.Il gusto e l’eleganza a tavola del Made in Puglia hanno fatto da cornice alle tante attività previste in fiera e fuori salone con l’obiettivo di promuovere il territorio attraverso le specialità culinarie e vitivinicole tipiche di ogni zona della Puglia, dalla Daunia al Salento, passando dalle Murge e dalla Valle d’Itria. Il Movimento Turismo del Vino Puglia ha proposto i migliori abbinamenti con i vini delle aziende socie raccontando il territorio e le sue attrazioni, le cantine e le masserie da non perdere, mentre i cuochi locali hanno preparato golosi piatti tipici regionali. Non solo degustazioni all’interno dell’area interamente dedicata alle specialità pugliesi. Sono stati tanti i buyer, soprattutto internazionali e specializzati nel “wine&food”, che durante la tre giorni si sono affacciati nell’area b2b dello stand. Proficui e positivi i riscontri per i percorsi e pacchetti turistico-enogastronomici, ad essi presentati, dedicati in principal modo alla scoperta delle maggiori attrazioni agroalimentari, storico-culturali e paesaggistiche che fanno della Puglia una destinazione attraente sotto ogni profilo. LE CANTINE PARTECIPANTI:Alberto Longo, Lucera (Fg);Amastuola, Massafra (Ta);Antica Masseria JorcheTorricella (Ta);Apollonio, Monteroni di Lecce (Le);Botromagno, Gravina in Puglia (Ba);Cantina dei Fragni, Sammichele di Bari (Ba);Cantina Le Grotte, Apricena (Fg);Cantine Due Palme, Cellino San Marco (Br);Carvinea,Carovigno (Br);Castel di Salve, Depressa di Tricase (Le);Castello Monaci, Salice Salentino (Le);Consorzio Produttori Vini Manduria, Manduria (Ta);Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli, Andria;Cantina Cooperativa della Riforma Fondiaria – Grifo, Ruvo di Puglia (Ba);Felline, Manduria (Ta);Le Vigne di Sammarco, Cellino San Marco (Br);Leone de Castris, Salice Salentino (Le);Masseria Altemura, Torre Santa Susanna (Br);Masseria San Magno, Corato (Ba);Mazzone, Ruvo di Puglia (Ba);Menhir, Minervino di Lecce (Le);Mottura, Tuglie (Le);Palamà, Cutrofiano (Le); Rivera, Andria;Teanum, San Severo (Fg);Tenute Emèra, Lizzano (Ta);Terre di San Vito, Polignano a Mare (Ba);Torrevento, Corato (Ba);Trullo di Pezza, Torricella (Ta);Valentina Passalacqua, Apricena (Fg);Vetrère, Taranto;Varvaglione Vigne & Vini, Leporano (Ta) LE MASSERIE DIDATTICHE PARTECIPANTI:Masseria DidatticaCinque Santi– Vernole (Le); Masseria DidatticaTenuta Pinto– Mola di Bari (Ba); Masseria DidatticaMonti Preisi– Orsara di Puglia (Fg)