Ciao ciao doccia in vetro | La rivoluzione è partita e adesso in tutti i bagni si farà così: la scelta dei VIP che cambia le regole

Doccia

Doccia (Pexels) - MtvPuglia

Nelle case moderne la classica porta in vetro della doccia lascia spazio a tende bianche eleganti e versatili, una soluzione di design sempre più amata anche dai VIP

Negli ultimi anni il modo di concepire la casa è cambiato profondamente: non è più solo un luogo funzionale, ma uno spazio che deve rispecchiare comfort, estetica e personalità. Il bagno, in particolare, è passato da ambiente di servizio a zona dedicata al benessere quotidiano, quasi una piccola spa domestica. In questo contesto ogni dettaglio conta e anche un elemento apparentemente “tecnico” come la chiusura della doccia diventa protagonista di scelte di stile. La tradizionale porta in vetro, per anni considerata un must dei bagni moderni, viene oggi messa in discussione a favore di soluzioni più morbide e personalizzabili.

L’interior design guarda sempre più a materiali naturali, colori neutri, elementi leggeri che sappiano unire praticità e raffinatezza. Il minimalismo ha ridotto gli ingombri visivi, eliminando il superfluo e privilegiando linee pulite, mentre la crescente attenzione alla sostenibilità ha riportato in auge tessuti organici, finiture meno impattanti e soluzioni facilmente sostituibili senza interventi invasivi. In questo nuovo scenario estetico e funzionale, anche la doccia cambia volto, seguendo tendenze che arrivano dalle case dei VIP e dagli hotel di design.

Dalla porta in vetro alla tenda bianca: come cambia l’estetica del bagno

Per anni la porta in vetro della doccia è stata il simbolo del bagno contemporaneo: linee essenziali, pannelli trasparenti o satinati, profili metallici minimal. Oggi, però, questa soluzione viene considerata da molti un po’ “vintage”, soprattutto in ambienti dove si cerca una sensazione di maggiore calore e morbidezza visiva. Sempre più persone, ispirate da riviste di arredamento e abitazioni d’autore, stanno scegliendo un’alternativa in apparenza semplice ma dall’effetto sorprendente: la tenda bianca.

Quella che potrebbe sembrare un ritorno al passato è in realtà una scelta molto attuale. Una tenda chiara, realizzata in lino o in tessuti naturali, crea un filtro leggero che addolcisce le linee del bagno, rendendo l’ambiente più accogliente e rilassante. Il bianco, o le sue tonalità più morbide come l’avorio e il panna, si abbina facilmente a qualsiasi stile: dal bagno total white minimalista alle atmosfere boho, fino agli spazi più classici rivisitati in chiave contemporanea. Il risultato è un colpo d’occhio luminoso e arioso, ideale soprattutto nei bagni di dimensioni ridotte.

Le docce walk-in, ormai diffusissime nelle case moderne, si sposano perfettamente con questa tendenza. Invece di chiudere lo spazio con pannelli rigidi, una tenda scorre delicatamente lungo un binario, lasciando la zona doccia più fluida e meno “bloccata”. Quando aperta, mantiene la sensazione di apertura tipica delle walk-in; quando chiusa, garantisce privacy senza appesantire lo sguardo. È una soluzione che molti VIP e interior designer scelgono proprio per la sua capacità di coniugare design e leggerezza.

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Doccia (Pexels) – MtvPuglia

Vantaggi pratici, manutenzione facile e nuove tendenze di design

La tenda bianca non conquista solo per l’estetica, ma anche per i vantaggi pratici rispetto alla porta in vetro. Il vetro, per quanto elegante, richiede una manutenzione costante per evitare aloni, calcare e segni d’acqua. Una tenda, invece, può essere rimossa e lavata con facilità, oppure sostituita quando si vuole cambiare stile, colore o materiale. Questo la rende una scelta flessibile e perfetta per chi ama rinnovare spesso l’atmosfera del bagno senza affrontare lavori strutturali o spese importanti.

Dal punto di vista funzionale, una tenda ben installata svolge in modo efficace il suo compito di contenere gli schizzi d’acqua, mantenendo il resto del bagno asciutto. Allo stesso tempo, permette una gestione più intuitiva degli spazi, soprattutto in ambienti piccoli o irregolari, dove adattare una porta in vetro può risultare complesso e costoso. La leggerezza del tessuto facilita anche eventuali modifiche future: basta cambiare il binario o la tenda stessa per dare una nuova identità alla stanza.

Un altro elemento che rende questa soluzione così apprezzata è la possibilità di personalizzare nel dettaglio l’aspetto della doccia. Oltre al bianco pieno, è possibile scegliere tessuti leggermente lavorati, trasparenti o con texture sottili che filtrano la luce in modo elegante. Alcuni preferiscono materiali naturali per richiamare l’idea di una spa, altri optano per tessuti tecnici idrorepellenti che combinano estetica e prestazioni. In ogni caso, la tenda diventa un vero elemento d’arredo, capace di cambiare il carattere del bagno con un intervento semplice e reversibile.

Questa tendenza, sempre più diffusa nelle case di design e nelle abitazioni dei VIP, segna di fatto un cambio di paradigma: non è più la struttura rigida a definire il bagno di lusso, ma la capacità di creare un ambiente curato, accogliente e facile da vivere. La tenda bianca al posto della porta in vetro interpreta perfettamente questo nuovo modo di intendere il benessere domestico, dove funzionalità, estetica e libertà di personalizzazione convivono nello stesso spazio.