Il Primitivo “Le Pitre” con carni rosse e formaggi.

di Fabio TurchettiSperiamo che almeno il vino riesca a scaldare i cuori degli enofili, visto che il giomo di San Valentino cadrà proprio nella settimana più fredda dell’anno. Le occasioni non mancheranno, a partire dall’Enoteca italiana di Siena che ha organizzato fra giovedi e sabato due appuntamenti, vino e seduzione e vino degli dei, che permetteranno di proporre al pubblico reperti storici e archeologici, racconti, poesie e tante degustazioni (www.enoteca-italiana.it).A Roma, invece, domani torna l’associazione Go Wine con Terre del Piemonte: dove sarà possibile assaggiare. Presso l’hotel Quirinale, il meglio di quella regione (www.gowinet. it). Senza dimenticare poi quanta avverrà, sempre nella Capitale, con i vini pugliesi, oggi affidabilissimi: da ieri, e sino all’11 marzo, saranno infatti in degustazione presso quindici enoteche, anche all’interno di alcuni laboratori a tema allestiti dal Movimento Turismo del Vino Puglia, insieme all’ associazione Athenaeum (www.ateneodeisapori.it).Ci sarà anche la salentina Villa Mottura, il cui Primitivo Le Pitre e davvero un bel paradigma: da vigne di sessant’anni, 12un rosso speziato con ricordi di visciola, frutti di bosco e cacao. Strutturato, equilibrato e persistente, si sposerà al meglio con carni rosse, agnello e formaggi stagionati.