“Mi spiace, ma non abbiamo soldi”: apocalisse in diretta su RAI 1 | Non possono mettere nemmeno le decorazioni di Natale

Studio la volta buona

Studio La Volta Buona (facebook) - MtvPuglia

Nello studio del programma di Rai 1 mancano le decorazioni natalizie e sui social esplode il dibattito dopo la risposta ironica della conduttrice: “Così mi è stato detto dal capo autore”

Nel pieno del periodo delle festività, con l’Immacolata Concezione che tradizionalmente segna l’ingresso ufficiale del Natale nelle case degli italiani, molti telespettatori si aspettavano di trovare la stessa atmosfera anche in tv. Eppure, nella puntata de La Volta Buona andata in onda l’8 dicembre 2025, lo studio del programma condotto da Caterina Balivo è apparso insolitamente spoglio, privo di albero di Natale e di decorazioni visibili, fatta eccezione per qualche richiamo grafico in apertura e nel logo della trasmissione.

Un dettaglio che non è passato inosservato al pubblico, soprattutto a chi segue il programma quotidianamente e conosce la cura riservata negli anni passati all’allestimento scenografico durante le feste. Così, nel giro di poche ore, sui social – in particolare su X, la piattaforma un tempo conosciuta come Twitter – sono comparsi numerosi commenti che segnalavano la mancanza di “aria di Natale” nello studio e chiedevano spiegazioni direttamente alla conduttrice.

I tweet dei telespettatori e la risposta della conduttrice: “Non ci sono i soldi”

Uno dei primi utenti a sollevare la questione ha scritto un messaggio invitando la Balivo a “ribellarsi” per la mancanza delle decorazioni in studio, sottolineando come la puntata dell’8 dicembre, giornata simbolica per l’addobbo degli alberi nelle case italiane, avrebbe meritato un’ambientazione più festosa. La conduttrice ha deciso di rispondere in prima persona, spiegando con tono ironico: “Pare non ci siano soldi per farlo, né posso portare il mio”, alludendo al fatto che non le sarebbe consentito intervenire direttamente sull’allestimento con un proprio albero.

Poco dopo, un altro telespettatore ha rilanciato la domanda, chiedendo esplicitamente: “Quest’anno nello studio de La Volta Buona non è entrato ancora il Natale? Niente albero e decorazioni come da tradizione? Caterina Balivo perché non c’è l’albero?”. Anche in questo caso la conduttrice ha replicato, rendendo ancora più chiaro il senso della sua precedente battuta: “Non ci sono i soldi, così mi è stato detto dal capo autore”. Una frase che è bastata a far decollare il dibattito, tra chi ha letto nelle sue parole una semplice ironia e chi invece le ha interpretate come una critica ai tagli di budget.

Nel giro di poco tempo altri utenti si sono inseriti nel thread, commentando la scelta di mantenere lo studio “neutro” nonostante il periodo natalizio. C’è chi ha espresso delusione, chi ha difeso la conduttrice ricordando che le decisioni sull’allestimento scenografico dipendono dalla produzione e non da lei, e chi ha colto l’occasione per scherzare sulla situazione, trasformando l’assenza di decorazioni in un piccolo caso social. La leggerezza iniziale ha però lasciato spazio a interpretazioni sempre più serie, tanto da spingere la stessa Balivo a intervenire nuovamente.

Dibattito chiuso con una battuta: il confine sottile tra ironia e polemica

Di fronte al susseguirsi di commenti e alla piega che stava prendendo la discussione, Caterina Balivo ha scelto di spegnere i toni con un’ulteriore risposta, questa volta più esplicita sul registro utilizzato: “Mamma mia, qui non si possono fare battute”. Una frase che ha chiarito l’intenzione originaria delle sue parole, ovvero una sorta di ironia estemporanea sul tema dei costi e dei budget televisivi, e non una denuncia formale nei confronti della produzione o dei vertici del programma.

La vicenda ha comunque riportato l’attenzione su quanto oggi il pubblico si senta coinvolto nelle scelte estetiche e di atmosfera dei programmi tv, soprattutto quando si tratta di appuntamenti quotidiani che accompagnano le giornate degli spettatori. L’assenza di un albero di Natale o di qualche addobbo in più, in un contesto come quello dell’8 dicembre, viene percepita non solo come una scelta scenografica, ma quasi come un segnale simbolico, tanto da diventare argomento di conversazione online.

Allo stesso tempo, la reazione alla battuta della conduttrice mostra quanto il confine tra ironia e polemica sia diventato sottile sui social, dove una frase scambiata in leggerezza può essere amplificata, interpretata e discussa all’infinito. Per ora, La Volta Buona continua ad andare in onda con uno studio essenziale e qualche richiamo natalizio solo nella grafica, mentre Caterina Balivo, dopo aver acceso involontariamente il dibattito, ha preferito riportare il tutto nella dimensione del sorriso, ricordando che non ogni commento social è pensato per accendere una controversia.