Usare il forno senza sprechi inutili d’energia | Come usare al meglio il pre riscaldo e il grill: così risparmi un botto in bolletta
Forno (Pexels) - MtvPuglia
Usare il forno d’inverno senza sprecare energia è possibile: secondo ENEA, basta evitare il preriscaldo quando non serve, non accendere il grill a caso e sfruttare un semplice trucco negli ultimi minuti di cottura per risparmiare senza rinunciare ai risultati.
Con il freddo che avanza e le cucine che tornano protagoniste, il forno diventa uno degli elettrodomestici più utilizzati. Arrosti, lasagne, pane fatto in casa e dolci riempiono le case di calore, ma anche i contatori scorrono più velocemente se non si presta attenzione a come lo si usa. ENEA ricorda che proprio d’inverno i consumi possono impennarsi, perché l’apparecchio lavora più a lungo per raggiungere la temperatura richiesta.
L’efficienza, però, non dipende da rinunce, ma da gesti semplici. Un uso corretto permette di ottenere cotture uniformi, piatti ben dorati e un consumo ridotto. E molte abitudini diffuse — come accendere il grill all’ultimo “per sicurezza” o fare sempre il preriscaldo — sono in realtà il motivo di sprechi evitabili che pesano sulla bolletta.
Preriscaldo solo quando serve davvero
Secondo le indicazioni ENEA, il preriscaldo ha senso solo per alcuni tipi di ricette, in particolare per i dolci lievitati e per le preparazioni che richiedono una cottura precisa fin dal primo minuto. In tutti gli altri casi, dal pollo al gratin di verdure, è possibile inserire la teglia a forno freddo: la camera si scalda progressivamente e il cibo inizia a cuocere mentre l’elettrodomestico raggiunge gradualmente la temperatura impostata, riducendo il tempo di attività.
Molti utilizzano il grill per ottenere una crosticina più croccante o per “recuperare” una cottura giudicata poco intensa. Ma ENEA ricorda che il grill è la funzione che consuma di più e che usarlo senza criterio incide in modo significativo sui consumi. Spesso basta posizionare la teglia un po’ più in alto o prolungare di qualche minuto la cottura convenzionale per ottenere lo stesso risultato, senza attivare inutilmente la resistenza superiore.
Il trucco dei minuti finali per cucinare risparmiando
La strategia più efficace, spiegano gli esperti, è spegnere il forno qualche minuto prima del termine previsto. L’elettrodomestico conserva il calore all’interno e continua a cuocere il cibo grazie all’inerzia termica, evitando ulteriore consumo di energia. Per molte ricette, specie quelle che richiedono cotture lunghe, questa semplice accortezza permette di risparmiare senza modificare il risultato finale.
Il calore residuo può essere sfruttato anche per altre preparazioni: scaldare il pane, tostare leggermente la superficie di un piatto o mantenere in temperatura ciò che è già pronto. In questo modo ogni ciclo di cottura diventa più efficiente. Il forno, d’inverno, può essere un grande alleato sia in cucina sia per contenere i consumi, purché si evitino accensioni inutili e si impari a gestire funzioni e tempi con maggiore consapevolezza. Con pochi accorgimenti, ogni ricetta diventa più sostenibile e la bolletta se ne accorge.
