Apre una compagnia aerea 100% pugliese | La novità nei cieli della Regione: primi voli e sconti per i residenti
Indiscrezioni riportate da BusinessMobility.travel suggeriscono un possibile cambio di scenario per gli aeroporti di Foggia e Taranto con l’ingresso di un vettore locale.
Aereo (Pexels) - MtvPuglia
Il panorama del trasporto aereo nel sud Italia potrebbe essere alla vigilia di una trasformazione significativa, stando alle recenti indiscrezioni emerse nel settore. Una notizia diffusa il 2 dicembre 2025 dalla testata specializzata BusinessMobility.travel ha acceso i riflettori su un possibile avvicendamento che riguarderebbe la connettività aerea della regione Puglia. Al centro dell’attenzione vi è il futuro operativo della compagnia Lumiwings e la potenziale entrata in scena di un nuovo attore, denominato “Puglia Sky”.
L’ipotesi, formulata sotto forma interrogativa dalla fonte, delinea uno scenario in cui l’attuale operatività potrebbe subire uno stop, per lasciare spazio a una nuova iniziativa imprenditoriale con una forte connotazione territoriale. Questo potenziale passaggio di consegne rappresenta un momento cruciale per la strategia dei trasporti nell’area, ponendo interrogativi sulla continuità e sullo sviluppo delle rotte attuali.
L’ipotesi di avvicendamento: il caso Lumiwings e la novità Puglia Sky
Secondo quanto riportato nell’articolo di riferimento, si profila all’orizzonte una situazione che vedrebbe la chiusura o comunque un passo indietro da parte di Lumiwings. La testata utilizza l’espressione “Chiude Lumiwings”, ponendo l’accento su una possibile cessazione delle attività o un ritiro dagli scali in questione. Tuttavia, la notizia non si limita a segnalare una possibile uscita di scena, ma introduce immediatamente una prospettiva di rilancio.
Contestualmente alle voci su Lumiwings, emerge infatti il nome di una nuova realtà: Puglia Sky. La fonte pone la questione in termini di successione diretta: “apre Puglia Sky?”. Questo suggerisce che il vuoto eventualmente lasciato dal precedente operatore potrebbe essere colmato rapidamente da questa nuova entità. L’uso del punto interrogativo nel titolo originale indica che la situazione è in fase di evoluzione e che si attendono conferme ufficiali su questa transizione che modificherebbe gli equilibri del trasporto aereo locale.
Focus strategico sugli scali di Foggia e Taranto
Un elemento fondamentale che emerge dalle informazioni disponibili riguarda la geografia operativa di questo possibile cambiamento. L’articolo identifica chiaramente gli scali interessati: l’aeroporto di Foggia e quello di Taranto. Non si tratta quindi di una manovra generica, ma di un’operazione mirata che coinvolge due infrastrutture specifiche della rete aeroportuale pugliese.
L’attenzione rivolta agli scali di Foggia (Gino Lisa) e Taranto (Grottaglie) evidenzia la rilevanza strategica della notizia per i territori di riferimento. Se l’avvicendamento tra Lumiwings e Puglia Sky dovesse concretizzarsi, l’impatto si riverserebbe direttamente sulla mobilità di queste due province. Il coinvolgimento esplicito di questi due aeroporti suggerisce che il nuovo progetto potrebbe essere disegnato su misura per le esigenze di bacini di utenza che necessitano di collegamenti stabili e dedicati, distinti forse dalle direttrici principali di Bari e Brindisi.

La prospettiva di un “Vettore Pugliese”
L’aspetto forse più intrigante dell’indiscrezione riguarda la natura stessa della nuova compagnia aerea citata. La fonte definisce Puglia Sky come “un vettore pugliese”. Questa descrizione implica non solo un nome legato al territorio, ma una vera e propria identità aziendale radicata nella regione. L’idea di un vettore autoctono per gli scali di Foggia e Taranto apre scenari interessanti per lo sviluppo economico e turistico dell’area.
La definizione di “vettore pugliese” lascia intendere la volontà di creare un operatore che abbia come missione primaria il servizio alla regione, potenzialmente offrendo una maggiore aderenza alle necessità locali rispetto a compagnie esterne. In attesa di ulteriori dettagli operativi, la notizia del 2 dicembre 2025 segna un punto di svolta nel dibattito sul trasporto aereo regionale, prospettando la nascita di una compagnia dedicata a valorizzare le potenzialità inespresse o da consolidare degli scali di Foggia e Taranto.
