Camice bianco cercasi: maxi concorso unico Puglia per 1000 infermieri a tempo indeterminato | Il bando è online

Ospedale

Ospedale (Pexels) - MtvPuglia

La Regione Puglia avvia un maxi concorso unico per assumere a tempo indeterminato mille infermieri, un’opportunità che offre ai precari della sanità una prospettiva concreta di stabilità dopo anni di incarichi a termine.

La pubblicazione del bando segna un passaggio importante per il sistema sanitario pugliese, da tempo alle prese con carenze di personale e turni gravosi che pesano sulla qualità dei servizi. La scelta di un concorso unico regionale permette di uniformare la selezione, accelerare le procedure e distribuire le nuove assunzioni tra aziende ospedaliere, ASL e strutture territoriali secondo le reali necessità.

Per molti professionisti che da anni lavorano con contratti rinnovati di mese in mese, la selezione rappresenta una svolta attesa. Il nuovo piano assunzionale si inserisce infatti nelle strategie regionali di rafforzamento dell’assistenza, con l’obiettivo di dare stabilità ai reparti e garantire continuità nei percorsi di cura, in particolare nell’emergenza-urgenza e nei servizi territoriali.

Cosa prevede il concorso e come si articola la selezione

Il concorso per infermieri messo in campo dalla Regione Puglia si sviluppa con un’unica procedura, accessibile attraverso il portale dedicato ai concorsi pubblici regionali. La prova preselettiva, prevista in caso di un numero elevato di candidature, servirà a definire la platea dei partecipanti alle fasi successive. Le prove scritte e pratiche saranno orientate alla valutazione delle competenze cliniche, dell’esperienza maturata e della capacità di gestione delle situazioni critiche.

La scelta di un concorso accentrato permette di abbreviare i tempi e di rendere più trasparente la distribuzione dei posti. Le graduatorie finali, una volta approvate, saranno utilizzate dalle varie aziende sanitarie per le assunzioni stabili, seguendo un criterio di priorità legato alla copertura dei reparti maggiormente sotto pressione. È un modello che punta a rispondere con rapidità alle esigenze dei territori e a garantire un impatto immediato sui servizi ai cittadini.

Ospedale
Ospedale (Pexels) – MtvPuglia

Perché i precari hanno ora una chance reale di stabilizzazione

Tra i destinatari principali di questa procedura ci sono le centinaia di infermieri che negli ultimi anni hanno sostenuto il sistema sanitario pugliese con incarichi temporanei o a tempo determinato. La loro esperienza, maturata in pronto soccorso, reparti ospedalieri e servizi domiciliari, diventa ora un valore riconosciuto nel percorso concorsuale. Il bando attribuisce infatti punteggi specifici alle esperienze professionali svolte nelle strutture pubbliche, offrendo ai precari un vantaggio tangibile.

La prospettiva della stabilizzazione non è solo individuale, ma riguarda l’intero comparto. Rafforzare il personale significa garantire turnazioni più sostenibili, ridurre il ricorso al lavoro interinale e assicurare maggiore continuità assistenziale. Per chi ha vissuto anni di incertezza, questo concorso rappresenta un’occasione che può cambiare il futuro professionale e restituire quella sicurezza che permette di programmare la propria vita e contribuire con ancora più forza al sistema sanitario regionale. In questo scenario, il maxi concorso diventa un passo decisivo verso un modello di sanità più stabile, efficiente e basato sulla valorizzazione delle competenze infermieristiche.