La Puglia apre le porte ai lavoratori: ci sono 436 posti con assunzione praticamente immediata | Ecco le figure cercate dalle aziende

Firma contratto

Firma contratto (Pexels) - MtvPuglia

Nel nuovo report di Arpal Puglia per il Salento sono 436 i posti di lavoro disponibili: protagonisti costruzioni, turismo e nuove opportunità nell’ICT.

Il mercato del lavoro salentino continua a mostrare segnali di vivacità, con 436 posti di lavoro complessivamente disponibili nelle aziende del territorio. Sono i numeri contenuti nel report di Arpal Puglia dedicato all’ambito provinciale di Lecce, che in questa occasione copre in modalità straordinaria un periodo più ampio, dall’1 al 15 dicembre. Le offerte raccolte sono 189 e fotografano un tessuto produttivo diversificato, in cui spiccano il settore delle costruzioni e quello turistico, affiancati da numerosi comparti alla ricerca di profili specializzati e non.

La fotografia che emerge descrive un territorio che, pur tra difficoltà e trasformazioni, continua a generare occupazione in più ambiti: dall’edilizia al commercio, dal tessile all’ICT, fino ai servizi alla persona e alle iniziative di mobilità professionale all’estero. Accanto ai numeri, Arpal rafforza anche gli strumenti di incontro tra domanda e offerta, con eventi, progetti mirati e il proseguimento del camper del lavoro, pensato per avvicinare i servizi dei Centri per l’Impiego alle comunità locali, comprese le aree più periferiche.

Costruzioni, turismo, ICT e categorie protette: come si distribuiscono le 436 opportunità

Ancora una volta è il settore delle costruzioni a guidare la classifica delle opportunità: sono ben 136 i posti di lavoro disponibili in questo comparto, che si conferma trainante per l’economia locale. Subito dietro si posiziona il turismo, con 83 posizioni aperte, segno di un settore che non si limita alla sola stagione estiva ma continua a programmare e selezionare personale anche nei mesi invernali, in vista delle prossime fasi dell’anno.

Seguono il commercio, con 32 opportunità, e il settore pedagogico, che mette a disposizione 31 posti, a conferma dell’attenzione verso servizi educativi e formativi. Il report segnala poi 29 offerte nel comparto tessile–abbigliamento–calzaturiero (TAC), 22 opportunità nella riparazione veicoli e trasporti e 20 posti sia nell’area amministrativa e informatica sia nel comparto metalmeccanico, settori che continuano a richiedere figure tecniche e impiegatizie.

Il settore delle telecomunicazioni offre 13 posizioni, mentre quello bellezza e benessere registra un calo, fermandosi a 4 posti. Nella parte bassa dell’elenco si collocano il comparto agroalimentare, con 5 opportunità, il settore sanitario e dei servizi alla persona con 8 posizioni aperte e il settore pulizie e multiservizi con 2 offerte. Particolare rilievo viene dato anche al collocamento mirato: sono 16 le posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette articolo 18 e 14 quelle dedicate a persone con disabilità, a testimonianza di un’attenzione crescente all’inclusione lavorativa.

Il report segnala inoltre 7 tirocini formativi attivi, pensati come canale di ingresso o reinserimento nel mondo del lavoro, e una serie di proposte di occupazione e formazione all’estero promosse tramite la rete EURES, che sostiene la mobilità professionale a livello europeo. A completare il quadro, l’attenzione al settore ICT si traduce in iniziative specifiche, come l’ICT Day del 17 dicembre, organizzato dal centro I-STORE dell’Università del Salento in collaborazione con Arpal Puglia, una giornata interamente dedicata all’incontro fra imprese tecnologiche e profili altamente qualificati.

Lavoratori
Lavoratori (Freepik) – MtvPuglia

Eventi, camper del lavoro e orientamento: le prossime occasioni per candidarsi

L’ICT Day, in programma dalle 9 alle 16:30 presso l’edificio “Aldo Romano” nel campus Ecotekne, rappresenta un momento strategico per chi desidera lavorare nell’innovazione tecnologica. Sono 33 le imprese coinvolte e aderenti al centro I-STORE, diretto dal professor Luigi Patrono, alla ricerca di nuove risorse in ambiti come ingegneria informatica, informatica, telecomunicazioni, elettronica, biomedica, data science, ingegneria gestionale, management digitale, statistica, matematica, fisica, fino a profili impegnati in dottorati o attività di ricerca su ICT, intelligenza artificiale e digital transformation. È possibile prenotare un colloquio in presenza oppure, per chi risiede o è domiciliato fuori regione, un colloquio da remoto, tramite la piattaforma messa a disposizione dall’Ateneo.

Parallelamente prosegue il percorso del camper del lavoro di Arpal Puglia, che dall’1 al 4 dicembre farà tappa in diversi comuni del territorio: Castrignano del Capo, Corigliano d’Otranto, Patù, Porto Cesareo, Presicce–Acquarica, Zollino, Melpignano, Salve e Ruggiano. L’iniziativa ha l’obiettivo di portare i servizi dei Centri per l’Impiego direttamente vicino ai cittadini, rendendo le politiche attive del lavoro più accessibili anche nelle realtà lontane dai principali poli urbani.

Il progetto, realizzato in collaborazione con Cefas, Consorzio Mestieri Puglia e Sale della Terra, offre un supporto su misura sia a chi cerca lavoro sia alle imprese. Tra i servizi proposti rientrano l’orientamento professionale, l’assistenza nella redazione e aggiornamento del curriculum vitae, la consulenza sulle offerte attive e sui percorsi formativi disponibili, oltre al supporto per l’accesso ai servizi digitali e alle principali misure di incentivo per chi assume. Un insieme di strumenti che, affiancati al monitoraggio costante del mercato del lavoro tramite i report Arpal, contribuisce a rendere più semplice e strutturato l’incontro tra chi offre e chi cerca un’occupazione nel territorio salentino.